Carie, la malattia più diffusa al mondo

Gentili pazienti e amici,
oggi vogliamo raccontarvi tramite semplici e essenziali informazioni cos’è la tanto famosa carie dentale.

La carie è una malattia dentale di origine multifattoriale che attacca e distrugge lo smalto (parte dura, bianca, esterna detta corona) del dente… fino alla radice.

È la malattia più diffusa al mondo!

Qualche dato?

• Circa 80% della popolazione mondiale ha sofferto poco o tanto di dolore da carie nella sua vita.
• In Italia soffre di carie un adolescente su due (in aumento perché le scuole non attuano più la prevenzione scolastica per paura di infezioni crociate da scambio di spazzolini. Assurdo!).
• Il 30% degli adulti perde uno o più elementi dentali nella sua vita a causa di carie non curata.
• Soffre di carie 60% degli anziani; tra questi molti sono edentuli (senza denti) e più dell’80% parodontopatici (la piorrea, come comunemente è conosciuta, è infatti la seconda malattia più diffusa della bocca).

Come si presenta alla vista?

Praticamente un buco nero o colorato (a forma di piramide, esternamente piccolo ma grande internamente) che si allarga sotto lo smalto verso il centro del dente, mangia la dentina molle per arrivare dove si trov la camera pulpare con il nervo, una arteriola ed una venuzza. Dolore fortissimo.

Perché si forma la carie?

La principale causa di formazione è la placca dentale (un insieme di batteri, resti di cibo, saliva che si deposita sulla superficie del dente dandogli una colorazione bianco-giallastra). I batteri iniziano a fermentare i resti di cibo producendo acidi che erodono lo smalto.

Quali sono le altre cause?

• Fattori alimentari (scarso apporto di fluoro) ed eccessivo consumo di cibi e bevande zuccherate.
• Dieta vegana, vegetariana, o in generale dieta senza proteine, soprattutto in età adolescenziale.
• Integratori e bevande gasate fino al the… dolce!
• Tabacco, tutto il “fumo” in genere, alcool.
• Lavori odontoiatrici malfatti.
• Digrignamento, bruxismo, utiizzo di spazzolini DURI.
• Fattori costituzionali (insufficiente resistenza strutturale del dente con deficit di smalto, malattie generali con immunosoppressione).
• Riduzione della salivazione tipo BMS o utilizzo di farmaci (cortisone spray).

Quali sono i sintomi della carie?

• Dolore al caldo/freddo/dolce all’inizio (a volte può essere asintomatica per molto tempo per poi manifestarsi con improvviso dolore).
• Aumento della sensibilità della zona, gengive gonfie e sanguinanti.
• Dolore pulsatile e irradiato in carie avanzata (soprattutto di notte).

Come si può prevenire la carie?

• Spazzolando i denti dopo ogni pasto e almeno due volte al giorno, possibilmente con spazzolino elettrico.
• Integrando quotidianamente un collutorio o dentifricio al fluoro. No ai dentifrici sbiancanti.
• Effettuando periodiche e regolari visite dal dentista (almeno una volta all’anno).
• Eseguendo sigillanti dentali nei più piccoli (pellicole protettive fluorate sulla superficie dentale).
• Limitando il consumo di cibi e bevande sopra indicati.

Come si cura la carie?

La scelta del trattamento dipende dalla gravità della lesione. Tra i principali troviamo:

• Trattamento al fluoro: nel caso di carie iniziali.
• Otturazione: il metodo più utilizzato quando la distruzione della corona non ha ancora attaccato la polpa dentaria; si utilizzano riempitivi resinosi, bianchi e si fa ritorno all’anatomia originale del dente.
• Devitalizzazione: apertura e cura camera pulpare, si sigillano i canali radicolari con cemento e guttapererca calda sterile.
• Corone definitive o parziali (onlay) in ceramica o resina: se la carie ha distrutto gran parte della struttura dentale per ridare masticazione e… sorriso.
• Estrazioni dentarie: alla fine si perde il dente!

SMILE e… se avete un dubbio, se vedete delle piccole macchie sui denti dei vostri figli o avete dolori diffusi anche leggeri, dopo i pasti, se sentite il dolce o il sapore metallico venite a trovarci per una diagnosi precoce.

ILARIA dott.ssa CAPROTTI